È dimensionato per fornire l’energia sufficiente per le esigenze legate ad una normale vita residenziale
In caso di
guasto nelle parti comuni dell’edificio o all’interno degli alloggi:
limitare al massimo eventuali danni, provvedendo alla chiusura degli interruttori generali fino all’arrivo del personale incaricato della manutenzione;
allacciamenti abusivi alla rete elettrica nell’edificio:
segnalare il caso all’ATER anche per evitare maggiori addebiti a proprio carico.
fare denuncia alla società erogatrice del servizio e alle autorità di polizia per la verbalizzazione del reato.
Oneri (art. 7/O del Regolamento per gli inquilini)
PROPRIETARIO:
Adeguamento impianto alle norme di legge.
Sostituzione parziale o completa delle linee di alimentazione e degli impianti di terra.
Riparazione impianto elettrico per cortocircuito, salvo fatti imputabili all’assegnatario.
Installazione di nuovi impianti di suoneria, citofono.
Manutenzione straordinaria degli impianti elettrici.
Sostituzione di motori di serrande, avvolgibili, cancelli e basculanti.
INQUILINO:
Sostituzione di tutte le componenti dell’impianto elettrico degli alloggi, dei vani scala ed esterni, ad esclusione delle linee di alimentazione e di terra; sostituzione delle linee in caso di cattivo uso o di manomissione dell’impianto da parte dell’utente.
Controllo della funzionalità degli interruttori differenziali e magnetotermici, anche in relazione ai dispersori di terra e loro sostituzione.
Riparazione o anche sostituzione degli impianti di suoneria o citofonici, escluse le linee.
Sostituzione di plafoniere e lampade degli impianti condominiali interni ed esterni.
Verifica periodica, ove esistenti, degli impianti luci emergenza, con eventuale sostituzione delle lampade e delle batterie.
Verifica periodica del funzionamento di cancelli, serrande o basculanti motorizzati ed eventuali riparazioni di motori e sostituzioni di fotocellule.
Manutenzione impianti di aspirazione cucine e bagni ciechi, con sostituzione di aspiratore, nonché di impianti di ventilazione meccanica controllata.
Motorizzazione di cancelli pedonali o carrai.
Chi chiamare
Guasto all’interno dell’alloggio:
per riparazioni il cui onere è a carico dell’inquilino: una ditta specializzata;
per riparazioni il cui onere è a carico del proprietario: l’ATER.
Guasto agli impianti delle parti comuni:
l’amministratore del condominio;
il rappresentante dell’autogestione (o l’ATER per interventi a carico del proprietario).
È utile sapere che
ai fini della sicurezza, si deve evitare di sovraccaricare l’impianto utilizzando contemporaneamente apparecchiature ad alto consumo o apparecchiature estranee al normale uso dell’alloggio, del garage, della soffitta, del magazzino;
assicurandosi che l’interruttore generale dell’impianto dell’abitazione e del relativo interruttore differenziale “salvavita” siano sempre in efficienza, verificandone il funzionamento almeno una volta al mese premendo l’apposito tasto;
l’interruttore differenziale “salvavita” interviene generalmente quando vi sono anomalie nel funzionamento degli apparecchi elettrici collegati alle prese di corrente: occorre quindi individuare la causa che ha determinato l’attivazione del “salvavita”, staccando tutti gli apparecchi e collegandoli uno alla volta alle prese di corrente;
ogni modifica all’impianto deve essere eseguita da personale specializzato e abilitato che deve rilasciare la prescritta certificazione di conformità di quanto effettuato alla normativa vigente, da trasmettere all’ATER;
sono da evitare tassativamente prese e cavi volanti.